Official Antonio Mirante web site
MENU'  
  Home
  La Palestra
  Orari e annunci
  Prezzi e tariffe
  La carriera di Antonio
  La carriera di Raffaella
  Galleria fotografica
  Multimedia & Video
  Articoli e riviste
  Sala Trofei
  Dite la vostra
  N O V I T A' 2 0 0 9
  The Warrior
  Dove Siamo
  DEMO
Web site released under copyright by NastyChris.
Articoli e riviste

In questa pagina vi proponiamo una serie di articoli (con foto e copertine riviste) riguardanti Antonio e la sua passione per il Body Building...

Tratto dalla rivista Cultura Fisica del Febbraio 1996

THE GIANT KILLER
articolo a cura di Carlo Puzzilli.
DOMANDA: Antonio Mirante, campione italiano e vincitore del "Trofeo Due Torri", diamo qualche tuo cenno biografico.
RISPOSTA: Sono nato a S.Severina, in provincia di Catanzaro, dove ho vissuto fino all'età di 18 anni.
D: Quando hai cominciato a praticare il Body Building?
R: A 17 anni frequentavo già una palestra a Crotone, la "BodyBuilding" di Pino Alessi; i risultati erano naturalmente proporzionali alle conoscenze di allora...ma nonostante ciò, avevo ottenuto già dei risultati. Fu dopo il servizio militare che decisi di fare del Body Building l'obiettivo della mia vita.
D: Durante i tuoi allenamenti utilizzi grossi carichi; hai sempre usato questo tipo di allenamento?
R: Ho sempre creduto che la forza fosse direttamente proporzionale alla massa muscolare...non vuol dire che mi alleno come 'power-lifter', ma inserisco costantemente dei cicli di forza nella pianificazione dell'allenamento.
D: Che ricordi hai della preparazione a una competizione?
R: La preparazione è un'insieme di sensazioni: senti che il tuo fisico sta cambiando; si esaspera il contatto tra corpo e mente, percepisci ogni piccola sensazione dell'allenamento: pompaggio muscolare, aumento di forza.
D: La California rappresenta l'Eden dei culturisti. Se si presentasse l'opportunità, saresti disposto a trasferirti in America?
R: Mi piacerebbe molto viaggare negli States, soprattutto in California. Ho avuto un invito da un fotografo americano molto conosciuto, Irvin Gelb, che aveva notato alcune mie foto su 'Cultura Fisica' e desiderava farmi alcuni servizi fotografici in California; mi piacerebbe molto trascorrere un periodo negli Stati Uniti, ma non sarei disposto a stabilirmici definitivamente: sento che noi italiani abbiamo dei valori e dei sistemi di vita molto diversi dagli americani.
D: Hai un idolo tra i professionisti dell'oltre oceano?
R: Shawn Ray rappresenta per me l'essenza del perfetto campione: massa, definizione, simmetria e grande abilità nel posare.
D: Qual'è stato il momento più brutto della tua carriera?
R: Sicuramente nel Maggio 1995, quando ho saputo che non avrei potuto partecipare alle Selezioni per i Campionati Mondiali NABBA. Avevo raggiunto una eccellente condizione fisica e il titolo mondiale poteva essere veramente alla mia portata.
Ci furono altri fattori che mi spinsero fino al punto di chiudere definitivamente con il mondo del Body Building agonistico.
Fortunatamente gli amici mi hanno aiutato a superare questo momento.
D: Cosa ti aspetti dal futuro come uomo e come body builder?
R: Come uomo vorrei vivere in salute e avere sempre l'amore di Raffaella, la persona che mi sta vicino; come body builder vorrei una palestra tutta mia e un titolo mondiale.


Tratto dalla rivista Cultura Fisica dell'Agosto 1997

PRONTO PER IL GRANDE SALTO
articolo a cura di Gianni Sgrò.
DOMANDA: Che consiglio daresti a chi si avvicina al nostro sport per la prima volta?
RISPOSTA: Innanzi tutto, affidarsi a buoni allenatori che sappiano curare l'allenamento nella sua visione più grande; poi curare l'alimentazione che, come tutti sanno, ha un peso rilevante nei risultati.
D: Ti piace allenarti con carichi pesanti tutto l'anno oppure preferisci ogni tanto allegerire?
R: I miei allenamenti si svolgono con il solito sistema piramidale per tutto l'anno. Avvicinandomi alle gare uso tecniche di alta intensità, tipo superserie e stripping. Tengo a precisare che ho provato il famoso sistema 'Heavy Duty', ma ho trovato il piramidale più sicuro e stimolante.
In ogni caso, ogni atleta dovrebbe essere stimolato con i vari tipi di allenamenti per capire infine quello più idoneo alle proprie esigenze; non si va in palestra per eseguire l'allenamento del campione di turno, ma si va per "sentire" i propri muscoli con il sistema che più si adatta al proprio corpo.
Ho usato il termine "sentire" perchè i miei allenamenti sono molto intensi e duri. Questo è il feeling necessario da raggiungere per avere risultati importanti.
Se poi la struttura ci aiuta, allora si può pensare di diventare professionista...sponsor permettendo.
D: Tu ormai hai una massa muscolare imponente, che non passa inosservata: come sei visto all'interno della palestra e fuori?
R: La maggior parte delle persone si accorgono della mia imponenza fisica, pensando in un primo momento ad un esaltato esibizionista...mentre quando mi conoscono cambiano opinione: comprendono che i miei risultati sono frutto di grossi sacrifici, sia alimentari che fisici.
In palestra sono visto positivamente, perchè i ragazzi sanno ormai della mia serietà e professionalità; si tratta di una passione condivisa tra l'altro da un nutrito numero di ragazzi e ragazze che si avvicinano alle gare: la mia continua presenza in palestra li stimola a raggiungere risultati sempre più importanti per loro stessi.
Inoltre la palestra è diventata fonte d soddisfazione anche economica, poichè mi alleno in una palestra di mia proprietà, recentemente inaugurata.
D: Qual è il momento magico per un atleta?
R: Il momento più bello è la vittoria di una gara, perchè ti appaga dei sacrifici fatti; anche ricevere i complimenti da atleti di grande livello è stimolante: ho ricevuto i complimenti da Charles Clairmonte alla recente Fiera del Fitness. Tutto ciò mi ha dato una forte carica morale, paragonabile alla sensazione di vittoria in una gara.
D: Che importanza dai ai supplementi ergogenici alla tua preparazione?
R: Faccio uso di creatina, aminoacidi e proteine in polvere. Ho notato che la creatina, presa prima degli allenamenti, ha un effetto di pienezza e di forza muscolare veramente notevole.
Gli aminoacidi favoriscono un recupero ottimale del corpo dopo aver svolto intensi allenamenti.
Le polveri proteiche sono molto pratiche da preparare: le prendo per gli spuntini, assicurando così al mio corpo almeno 3 grammi per chilo corporeo.
D: Le tue routines di pose sono molto spettacolari e trascinanti; dal tuo carattere non si direbbe che poi sul palco tu riesca a trasformarti in un vero showman. Ci puoi spiegare il tuo segreto?
R: Quando salgo sul palco mi lascio trascinare dalla musica e dal pubblico...che sento molto acceso e cordiale nei miei confronti.
Spero di accontentarli con una vittoria.

ORARI  
 
LUNEDI' - VENERDI'
dalle 10.00 alle 22.00

SABATO
dalle 14.00 alle 18.00
 
NEWS  
  AL MOMENTO NON VI E' ALCUNA NEWS  
Questo sito web è stato creato gratuitamente con SitoWebFaidate.it. Vuoi anche tu un tuo sito web?
Accedi gratuitamente